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L’imprenditoria digitale nel 2021 n° 1: ritratti di imprenditori

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Nel 2019, secondo l’INSEE, in Francia sono state create più di 815.000 imprese. L’imprenditorialità continua ad attrarre ogni anno, tanto che il 31% dei francesi dice di voler creare la propria attività secondo uno studio della Banque Populaire. In questo particolare contesto di crisi sanitaria, il settore digitale è più che mai un innegabile vettore di crescita. Come realizzare la vostra idea e riuscire a muovere i primi passi come imprenditori digitali? Chi potrebbe rispondere meglio di coloro che vivono l’avventura quotidianamente? In questa Settimana Mondiale dell’Imprenditoria, abbiamo deciso di condividere l’esperienza e i consigli dei nostri fondatori, Magali e Sébastien, mediante 2 interviste.  

In questa prima intervista, parlano dei loro percorsi di carriera, dei loro primi passi imprenditoriali e rievocano gli inizi di Opti Digital

Ciao Magali e Sébastien! Per cominciare, potete dirci qualcosa di più sulle vostre esperienze? Avete mai fatto gli imprenditori?

Magali: Ho iniziato la mia carriera, in Spagna, in una società di pubblicità contestuale digitale. Mi occupavo del marketing e dello sviluppo dei prodotti B2C. Rapidamente sono passata da product manager a gestire un piccolo team e successivamente un team più grande. Fu allora che riuscii a lavorare con Sébastien.

Dopo 5 anni, sentivo il bisogno di immergermi nel lato operativo delle cose, per mettermi alla prova e sentirmi stimolato. Essendo appassionata di vino, nel 2013 ho fondato Les Sommelières, una piattaforma internet per introdurre le donne all’enologia. Allo stesso tempo, ho sostenuto le PMI per migliorare la loro visibilità e le loro prestazioni commerciali su Internet come freelance nel marketing digitale, un’esperienza durante la quale ho avuto l’opportunità di collaborare nuovamente con Sébastien.

Alla ricerca di un po’ più di stabilità nella mia vita, come libera professionista e fondatrice di un’azienda vinicola, sono diventata dipendente di una PMI di Lione, in qualità di International Development Manager. Mi è stato chiesto di internazionalizzare l’azienda mentre tutti si allontanavano da essa… È stata una grande sfida da affrontare. Mi occupavo principalmente dello sviluppo dei mercati spagnolo e belga, rivolgendomi da un lato agli editori che desideravano monetizzare i loro database e dall’altro agli inserzionisti di siti di eCommerce che desiderano fare retargeting verso il loro traffico di posta elettronica. Ho dovuto imparare ad adattarmi al mercato spagnolo, che è meno incline a realizzare un retargeting comportamentale rispetto alla Francia, temendo l’agenzia per la protezione dei dati. Non è stato facile, ma sono riuscita a lavorare per alcuni grandi nomi e soprattutto mi è piaciuto stare a contatto con i clienti. 

Sébastien: Ho accumulato 11 anni di esperienza in una società di performance marketing a Barcellona, iniziando come Web Developer, poi Project Manager, Product Manager e Direttore Tecnico, per finire come Direttore Generale. Questa esperienza mi ha permesso di comprendere diverse professioni, sia nell’area operativa, sia in quella manageriale e decisionale. Mi ha aiutato molto nella creazione e nello sviluppo di Opti Digital. 

Quindi ho deciso di tuffarmi nel mondo freelance diventando un consulente AdTech per un anno, offrendo la mia esperienza alle aziende che si preoccupano della loro pubblicità digitale. 

Hai sempre voluto fare l’imprenditrice? 

Magali: All’inizio non era affatto tra gli obiettivi della mia vita. Inoltre, non è una cosa che fa parte della mia cultura familiare, i miei genitori erano funzionari pubblici e non avevo imprenditori intorno a me. 

Sébastien: Neanch’io. Volevo accumulare esperienza e lavorare su progetti da poter realizzare con un po’ di libertà. Con il tempo e le opportunità, ho iniziato a interessarmi al mondo freelance, cercando un po’ più di autonomia nel mio lavoro. 

Ritieni che lavorare in due sia più facile che farlo da soli?

“Quando siete in due, potete contare l’uno sull’altro per sostenervi nei momenti più difficili”.

Magali

Magali: Per me è ovvio. Avendo provato in entrambi i modi, trovo che gestire da soli a volte possa essere difficile. Quando perdi la motivazione o vivi un fallimento difficile da superare, on hai nessuno che ti sostiene se non i tuoi cari. Quando siete in due, potete contare l’uno sull’altro per sostenervi e motivarvi superando gli ostacoli”. Essere in due facilita anche le decisioni, soprattutto quelle difficili. Inoltre, penso che sia essenziale mettere in atto un equilibrio che soddisfi entrambe le parti affinché non ci sia frustrazione. D’altra parte, bisogna iniziare con la persona giusta, che può essere difficile da trovare. Seb ed io ci conosciamo da molto tempo. Siamo complementari in molti aspetti. 

“Essere in due permette di confrontarsi con l’altro e di far maturare le proprie idee molto più rapidamente rispetto a quando se si è da soli”.

Sébastien

Sébastien: Sì. Penso che sia più facile soprattutto quando la partnership è efficace, come nel caso di Magali, riusciamo a sostenerci a vicenda, a completarci l’uno con l’altro e ad andare avanti insieme. Quando volete scommettere su un’innovazione che richieda dei test, come nel caso di Opti Digital, il fatto di essere in due vi permette di confrontarvi a vicenda e di maturare le proprie idee molto più rapidamente rispetto a quando si è da soli.

Quali sono le domande principali che dovremmo porci prima di iniziare?

Magali: Sto portando valore ai clienti? Quale problema risolverò con la mia tecnologia? 

Sébastien: Sono pronto a investire il mio tempo? Bisogna essere pronti a impegnarsi in un progetto i cui primi risultati possono richiedere molto tempo, al punto da coinvolgere il proprio tempo personale.

Quale soluzione posso sviluppare per soddisfare un’esigenza e un cliente? Posso ottenere una quota nel mercato di destinazione o è troppo competitivo?

Come è nata l’idea di Opti Digital? 

“Hai mille volte più possibilità di successo in un settore che conosci bene”

Magali

Magali: Durante la mia esperienza lavorativa, sono stata spesso in contatto con Seb. Un giorno mi chiamò per parlarmi di una nuova tecnologia nella pubblicità programmatica, l’Header Bidding, che stava funzionando brillantemente negli Stati Uniti e mi chiese se fossi pronta a testarla. Ero regolarmente in contatto con gli editori che mi hanno parlato di una reale necessità di monetizzazione e, volendo tornare a lavorare come freelance, mi sono subito messa in contatto con loro. Abbiamo iniziato testando questa soluzione sui siti web dei nostri amici prima di creare Opti Digital. Penso che le possibilità di successo aumentino quando si inizia in un settore che si conosce bene piuttosto che in un settore da scoprire a titolo personale e nel quale non si fa realmente la differenza. 

“La cosa interessante di questo settore è che è in costante evoluzione. Creiamo costantemente nuove soluzioni per aiutare gli editori a sviluppare le loro attività”.

Sébastien

Sébastien: “Essendo un consulente per diversi editori all’epoca, avevo molto tempo libero per fare ricerche per il miglioramento della loro pubblicità digitale. Molti dei miei amici erano redattori di piccoli siti di media e grazie alla mia esperienza accumulata nei loro feedback sul settore, ho potuto rendermi conto delle difficoltà che incontravano quotidianamente. Difficoltà che possono essere superate grazie a questa tecnologia innovativa che arriva direttamente dall’altra parte dell’Atlantico! Dopo averlo testato e aver scoperto che stava dando i suoi frutti, Opti Digital è nata in modo molto naturale. 

Ogni giorno impariamo e ci adattiamo per stare al passo con le tendenze del settore e le esigenze degli editori in continua evoluzione. Creiamo costantemente nuove soluzioni per aiutare gli editori a sviluppare le loro attività. È molto stimolante!

Come sono stati i primi mesi alla Opti Digital?

Magali: Abbiamo iniziato a distanza, Seb a Barcellona e io a Lione. Abbiamo avuto il tempo di preparare bene il progetto da quando ho iniziato a lavorare part-time e lui era in missione, soprattutto con la possibilità di organizzare il suo tempo di lavoro come desiderava. All’inizio abbiamo trascorso la giornata in videoconferenza analizzando i risultati dei nostri test. All’epoca ero concentrata solo sulle vendite, contattando instancabilmente i piccoli editori che conoscevo per introdurli al prodotto. Ci siamo subito resi conto che ci mancava un account Google AdExchange per supportare i piccoli editori, così abbiamo utilizzato l’account di un partner ufficiale di Google e abbiamo implementato la loro tecnologia di header bidding sui siti degli editori.  

“La scintilla è stata l’iscrizione a un’importante rivista online che cercava di aumentare i suoi guadagni pubblicitari. All’epoca, Seb ha programmato la nostra tecnologia di Header Bidding”.

Magali

Alla fine del primo anno abbiamo iniziato a contattare editori sempre più importanti. La scintilla è stata l’iscrizione a un’importante rivista online che cercava di aumentare i suoi guadagni pubblicitari. A quel tempo, Seb ha programmato la nostra tecnologia Header Bidding per supportare questo editore tramite il suo account Google AdExchange. Molto rapidamente, il loro fatturato è aumentato in modo esponenziale. A poco a poco, abbiamo integrato tutti i nuovi siti con cui stavamo lavorando utilizzando la tecnologia di Opti Digital.   

“La nostra rete diretta e la nostra tenacia ci hanno aiutato molto ad emergere in questo mercato, a trovare i nostri primi clienti e a realizzare rapidamente le nostre idee”.

Sébastien

Sébastien: I primi mesi sono stati intensi: abbiamo appreso tanto, sperimentato molto, con parecchi fallimenti, ma anche successi man mano che si andava avanti. 

All’inizio, siccome non eravamo molto conosciuti, abbiamo dovuto mostrare perseveranza per riuscire a ritagliarci un posto tra i nostri concorrenti. La nostra rete diretta e la nostra tenacia ci hanno aiutato molto ad emergere in questo mercato, a trovare i nostri primi clienti e a realizzare rapidamente le nostre idee. Abbiamo iniziato facendo molti test e imparando dai primi risultati. E man mano che andavamo avanti, aggiungevamo nuovi pezzi al nostro prodotto, che così è maturato.

Grazie Magali e Sébastien per i vostri commenti! Il resto … nel prossimo articolo: L’imprenditoria digitale nel 2021 n° 2: consigli e buone prassi per iniziare.

Se volete saperne di più sulla nostra soluzione, non esitate a contattarci

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